giovedì 7 luglio 2011

Il Palazzo dei Mazzanti e gli affreschi del Cavalli


Nel quinquennio che va dal 1532 al 1537, Matteo Mazzanti restaurò la casa acquistata dai suoi avi, adornandola di finestre rettangolari e, sui due lati che fanno angolo in piazza, di grandi affreschi. Tali affreschi, ora in parte scomparsi, sono opera di Alberto Cavalli, allievo del celebre Giulio Romano. In questi maestosi dipinti, elogiati dagli storici veronesi di tutti i tempi, erano raffigurati personaggi mitologici, (come ad esempio il Laocoonte), che avevano una potenza di concezione e un tono cromatico veramente michelangioleschi, sebbene l'autore fosse notoriamente un raffaellita. 

Nessun commento: