martedì 28 febbraio 2017

ARCHEOBUONI E GLI STUDIOSI INDIPENDENTI


Perché? La stampa e i media conoscono   solo gli studi degli archeobuoni, mentre la gente preferisce gli studiosi indipendenti



 Gli ARCHEOBUONI,  prima DERIDONO, poi COPIANO, poi sono glorificati dalla STAMPA che aveva ignorato le scoperte e le innovazioni degli STUDIOSI INDIPENDENTI.
Quante scoperte si possono attribuire alla archeologia ufficiale?
Forse l'uno per cento e non manco sicuro che essi non si siano appropriati di qualcosa scoperto da altri.

Da BELZONI a SCHLIEMANN, ai moderni SITCHIN, a Robert Bauval e più recentemente alle scoperte di Leonardo Melis... vedere la città sulla Jara, il coccio scritto di Pozzomaggiore, la piramide a gradoni .. la sua opera omnia sui POPOLI DEL MARE e i SHARDANA, di cui scrive e discute da 40 anni ....

Oggi queste cose sono scritte e glorificate ....
Salvo attribuirle a coloro che prima DERIDEVANO, poi COPIAVANO, poi erano e sono glorificati  dalla STAMPA e dai MEDIA in genere .... 

Fonte: da Shardana i popoli del mare del  domenica 26 febbraio 2017


LA STAMPA SARDA E ITALICA DI PARTE




LA STAMPA, sarda ma anche italica, COCCOLA ARCHEOBUONI e CATTEDRATICI mentre IGNORA del tutto gli STUDIOSI INDIPENDENTI (e controcorrente) che nella storia delle scoperte sono sempre stati coloro che hanno rivelato al mondo quanto era nascosto da secoli e millenni ...
In particolare i MEDIA sardi si sono distinti negli ultimi tempi nell'attribuire la valorizzazione delle STATUE di MONT'E PRAMA a coloro che le avevano tenute per 30 anni in uno scantinato.
Capaci anche, sempre i media sardi, di annunciare l'uscita di un libro di un ARCHEOLOGO ISRAELIANO che nel 2013 aveva annunciato  l'IDENTIFICAZIONE della Città SHARDANA di AL AWAHT (da, lui scoperta) con la fortezza militare di AROSETH GOIM del generale SISARA e dei suoi 5000 shardana.
Dimenticando che uno scrittore SARDO l'aveva già identificata OTTO ANNI PRIMA, nel 2005, parlandone anche con ZERTAL (lo scopritore) a CAGLIARI e PUBBLICANDO nello stesso anno il suo libro "SHARDANA I PRINCIPI DI DAN" in cui IDENTIFICAVA APPUNTO la città shardana Al Awaht  con Aroset Goim....
Che abbiano ragione i vari TRUMP, GRILLO, LE PEN &C?

Fonte: da Shardana i popoli del mare di lunedì 27 febbraio 2017


domenica 26 febbraio 2017

NOI CONQUISTEREMO ROMA, ALLAH PERMETTENDO, COME PROMESSO…

"Noi conquisteremo Roma, Allah permettendo, come promesso..."


Iraq, forze speciali entrano per la prima volta a Mosul Ovest e trovano questo cartellone dell'Isis con l'effigie del Colosseo:
"Noi conquisteremo Roma, Allah permettendo, come promesso..."

Foto Elijah J. Magnier, Twitter





sabato 18 febbraio 2017

LA DIETA PER VIVERE A LUNGO E IN SALUTE


Dal menù dei centenari la nuova dieta di Valter Longo, il 'guru della longevità'





Ecco la Dieta della longevità in 15 punti:


       1) Adottare una dieta vegana aggiungendo il pesce, limitandolo a 2-3 pasti a settimana e facendo attenzione a quello con altro contenuto di mercurio;
       2) Ridurre al minimo i grassi saturi animali e gli zuccheri ;
       3) Consumare fagioli, ceci, piselli e altri legumi come principale fonte di proteine;
       4) Fino a 65-70 anni mantenere basso il consumo di proteine (0,7-0,8 grammi per chilo di peso corporeo), mentre dopo aumentarlo leggermente per non perdere massa muscolare;
       5) Consumare grandi quantità di carboidrati complessi (pomodori, broccoli, carote, legumi);
       6) Consumare quantità relativamente alte di olio di oliva (50-100 millilitri al giorno) e un pugno di noci o mandorle o nocciole;
       7) Mangiare almeno 2 volte a settimana pesce, crostacei e molluschi con alto contenuto di omega-3/6 e/o vitamina B12 (salmone, acciughe, sardine, merluzzo, orate, trota, vongole, gamberi);
       8) Seguire una dieta ricca di vitamine e minerali, ma integrarla 2-3 volte a settimana con un multi-vitaminico/minerale di alta qualità;
       9) Mangiare nell'arco di 12 ore al giorno (per esempio iniziare dopo le 8 e finire prima delle 20);
       10) Non mangiare per almeno 3-4 ore prima di andare a letto;
       11) Intraprendere periodicamente cicli di 5 giorni di Dieta mima-digiuno ogni 1-6 mesi, in base al bisogno e al consiglio del medico o nutrizionista. Alla Dmd sono dedicati diversi capitoli del libro;
       12) Per persone sovrappeso o che tendono a prendere peso è consigliabile fare 2 pasti al giorno: colazione e pranzo oppure cena, più 2 spuntini da 100 calorie con basso contenuto di zuccheri (meno di 3-5 grammi), uno dei quali sostituisce un pasto. Consultare un nutrizionista per prevenire la malnutrizione;
       13) A chi ha un peso normale e/o tende a dimagrire è consigliabile fare i 3 pasti normali, oltre a uno spuntino da 100 calorie con pochi zuccheri;
       14) Tenere sotto controllo peso e girovita per decidere il numero di pasti al giorno, se 2 o 3;
       15) Mangiare selezionando i giusti ingredienti tra quelli che assumevano i propri antenati. Perché il cibo è anche storia e cultura. E noi "siamo ciò che mangiamo".




giovedì 16 febbraio 2017

TEMPERATURA IDEALE DA TENERE IN CASA PER IL BENESSERE DEL CORPO




Consigli e benefici di un corretto riscaldamento domestico


Affrontare bene l’inverno non significa solo saper gestire la temperatura esterna, ma anche e soprattutto regolare quella all’interno delle pareti domestiche. Il tepore casalingo di ritorno dal lavoro è senza dubbio una sensazione piacevole, ma dobbiamo stare attenti a non esagerare. Il rischio infatti non si annida solo nella bolletta del gas. Microclimi sub-tropicali in salotto hanno pesanti ripercussioni economiche, ambientali e di salute. Ecco allora alcune considerazioni sulla temperatura ideale da tenere in casa durante l’inverno.
Corretta temperatura stanza per stanza

La normativa nazionale in termini di riscaldamento, sia centralizzato che autonomo, stabilisce che in appartamenti, scuole e uffici non debbano esserci più di 20˚ (con 2 gradi di tolleranza). Ovviamente si dovrebbe tenere conto anche della percentuale di umidità (del 60% con 20˚), della temperatura esterna, dell’età e dello stato di salute dell’individuo. Tuttavia, si può affermare che con questa condizione termica si raggiunge un giusto equilibrio climatico.

In particolare:
       Il soggiorno può essere sempre mantenuto su questa temperatura ideale. Si tratta infatti della zona della casa in cui si trascorre buona parte del tempo fermi o comunque seduti.
       In cucina invece bisogna considerare l’utilizzo di forno e fornelli, che contribuiscono a riscaldare la stanza. Pertanto sarebbero sufficienti 17-18 gradi centigradi.
       La camera da letto, infine, andrebbe mantenuta più fresca di tutte le altre (intorno a 16˚) per garantire un corretto riposo. Temperature troppo alte, infatti, possono creare non pochi disturbi durante il sonno.

All’atto pratico, riscaldamento più basso significa anche minore sensibilità al freddo esterno, scongiurando pericolosi sbalzi termici. L’obiettivo non è certo quello di arrivare a battere i denti, quanto semmai di evitare le maniche corte a dicembre


I benefici di una temperatura ideale

1      Sistema immunitario più forte, difese naturali più alte e quindi meno “malanni di stagione”;
2      Consumi più bassi significa anche un bel risparmio in bolletta, che di questi tempi non guasta di certo;
3      Diminuendo lo sbalzo termico si riducono anche gli effetti dannosi su cute e capelli (secchezza, rossori, irritazioni);
4      L’organismo viene stimolato a bruciare più calorie, persino a riposo;
5      Si riducono i disturbi respiratori e di circolazione sanguigna e linfatica (la parola cellulite vi dice niente?);


Ultimo, ma non certo per importanza, minore inquinamento e quindi maggiore tutela dell’ambiente.