giovedì 3 agosto 2017

DECRETO VACCINI. UNA LETTERA INVIATA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.





Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica Italiana Dr. Sergio Mattarella,
in rappresentanza dei sentimenti e della volontà delle famiglie e dei cittadini che da mesi manifestano in molte città d’Italia, le chiediamo di non promulgare la legge sull'obbligo vaccinale per i seguenti motivi: 

- innanzitutto il Decreto Legge sull'obbligo vaccinale, ieri convertito in legge con voto di fiducia e senza che i parlamentari abbiano potuto svolgere appieno il proprio ruolo affidatogli con mandato elettorale, non doveva essere promulgato dal governo perché del tutto inesistenti i motivi di necessità ed urgenza previsti dalla Costituzione (articoli 72, 76 e 77 ) e dall'ordinamento giuridico italiano;

- che il Governo abbia strumentalmente fatto ricorso al principio di decretazione d’urgenza, è stato ampiamente dimostrato anche nel dibattito che è seguito al suo iter parlamentare, come ad esempio nella lucida e articolata ricostruzione di merito scientifico-sanitaria fatta dal medico Senatore Maurizio Romani, così come da altri Parlamentari dell’opposizione; che, viceversa, si sia trattato di una smaccata e sprezzante violazione della Carta Costituzione –oltretutto su un tema socialmente molto sensibile e controverso sotto il profilo scientifico- è stato acclarato dalle clamorose contraddizioni interne della norma decretata; infatti, sostenendo la gravissima imposizione di pesanti quanto inutili e dannose vaccinazioni di massa, attraverso l’alibi del rischio di inesistenti epidemie infettive, il Governo avrebbe dovuto prevedere la vaccinazione della totalità della popolazione, per coerenza con la sbandierata esigenza di raggiungere quel 95% di copertura vaccinale necessario –a suo dire- per garantire la cosiddetta “immunità di gregge”, non certo raggiungibile vaccinando solamente il segmento “agnellini”!

Le inaccettabili violazioni della Carta costituzionale (e dell’etica) non si fermano però, per numero e gravità, a questi primi due vulnus esposti.

Infatti, l’obbligo imposto dall’iniqua legge appena licenziata dal Parlamento, di un pesante piano vaccinale da attuare con vaccini di mercato risultati contaminati da nano particolato metallico e non solo (http://medcraveonline.com/IJVV/IJVV-04-00072.pdf), formulati con coadiuvanti capaci di danneggiare il DNA dei riceventi (specialmente dei neonati e dei bimbi di prima infanzia privi di maturi sistemi di omeostasi biologiche e di una efficiente barriera emato-encefalica) e di provocare lesioni neurodegenerative, passerà alla storia nazionale come una legge perfida e iniqua, che ha spaccato l’Italia e gettato nell’angoscia milioni di famiglie consapevoli della inquietante minaccia che fa gravare sull’integrità psico-fisica dei neonati, dei bambini, dei giovani ragazzi e delle future generazioni.

Già solo per quanto fin qui esposto, questa è una legge che il Presidente della Repubblica NON POTREBBE e quindi NON DOVREBBE firmare, in virtù degli artt. 74 e 90 della Costituzione, in quanto appare palesemente illegittima e illegale, sotto il profilo del Diritto costituzionale, del Diritto internazionale e, non di meno importante, del Diritto naturale e inalienabile alla vita e all’integrità psico-fisica della persona umana (diritto fondamentale peraltro garantito anche dai primi due ordini di Diritto).

Non ci soffermiamo a illustrare a Lei, che può insegnarcelo, tutti gli articoli violati -in tema di diritti fondamentali della persona- della Costituzione italiana (2, 13, 14 e 32), delle Convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia (come quella di Oviedo), della Carta dei Diritti Universali dell’Uomo e della Carta Europea dei Diritti dell’Uomo, ecc..

Ci soffermiamo invece a illustrarLe i gravissimi motivi per cui giudichiamo, quella in oggetto, una LEGGE OMICIDA (di persone innocenti, nella fattispecie bambini) e in quanto tale non legittimata neanche dal voto di un Parlamento nel pieno delle sue funzioni, figuriamoci da quello attuale italiano gravato da remore di legittimità sollevate e sancite dalla Corte Costituzionale!

L’affermazione di “legge omicida”, solo a prima vista clamorosa e retorica, è supportata in piene facoltà di Scienza e Coscienza; infatti, purtroppo essa determinerà con certezza, tramite ATTI LESIVI, VIOLENTI E IMPOSTI sotto ricatto di discriminazioni scolastiche dei bambini non vaccinati, sanzioni economiche, amministrative e giudiziarie a carico dei genitori (fino alla tragica e disumana eventualità della decadenza della loro potestà a tutela dei figli), determinerà con certezza si diceva, DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO, RITARDI E DISABILITÀ COGNITIVE-ESPRESSIVE di vario genere e grado, LESIONI GRAVI e INVALIDANTI DEL BAMBINO e della sua futura capacità di partecipare pienamente alla vita sociale… finanche alla MORTE dei bimbi vaccinati, in un numero complessivo per nulla trascurabile!

Le evidenze di letteratura scientifica ed i meccanismi fisio-patologici che legano, in rapporto causale, un piano vaccinale inopportuno, eccessivo, da realizzare con vaccini di mercato gravati da pesanti ipoteche di qualità e senza alcuna indagine e analisi pre-vaccinale, alle gravissime conseguenze biologiche sopra elencate, sono in parte illustrati anche nell’allegato 3° (documento scientifico associato alla Diffida penale –allegato 2°- inoltrata lo scorso 10 luglio ai membri della Commissione Sanità del Senato).

Oltre a tutti i motivi sopra esposti, sia di ordine procedurale costituzionale che di natura sanitaria, che ci portano a ritenere palesemente incostituzionale la legge in questione, ve ne sono anche altri di ben diversa natura, che discendono da quelle che in tutta evidenza appaiono come inquietanti interferenze nella politica vaccinale dell’Italia da parte di “entità sovranazionali”, quali il cartello mondiale delle multinazionali farmaceutiche e determinate ONG e Fondazioni.

Per quanto riguarda in generale le multinazionali farmaceutiche, è ben noto che la loro avidità insaziabile di profitto le ha innumerevoli volte viste coinvolte, a livello mondiale, in vaste e complesse attività di corruzione (sanzionate anche da sentenze della Magistratura civile e penale di un gran numero di Paesi… Italia inclusa) sia verso la classe medica, che quella politica, ai rispettivi più alti livelli di vertice. Per la costante reiterazione, l’estensione geografica e la gravità delle vicende che hanno visto coinvolte le più grandi e illustri corporation farmaceutiche e specificamente quelle che producono vaccini, il cartello noto genericamente a livello mediatico come “Big Pharma”, si caratterizza come un’entità corrotta e corruttrice.

A fronte di questa realtà, purtroppo consolidata, lascia sconcertati e anche indignati dover nonostante tutto assistere al grande spazio di azione lobbistico e di influenza decisionale, a tutti i livelli sanitari e politico-istituzionali, che innegabilmente hanno le multinazionali farmaceutiche; come verrà più avanti documentato, questa fortissima influenza è stata esercitata anche sulla politica ipervaccinista tradottasi ora nella Legge derivata dal Decreto Lorenzin… ma confezionata e decisa fin dal 2014 da entità sovranazionali ed extragovernative presenti e/o influenti nella Global Health Security Agenda, e nel “Consortium” avente lo stesso nome base. https://www.ghsagenda.org/https://www.ghsagenda.org/…/default…/ghsa-consortium-508.pdf

A dire il vero, più che di una influenza sembra proprio si sia trattato di inaccettabile sostituzione decisionale delle prerogative, compiti e responsabilità di politica vaccinale dello Stato e del Ministero della Salute italiani, se è vero -come risulta dal sito ufficiale dell’AIFA- che nel 2014 l’Italia sia stata DESIGNATA ad assumere il ruolo di “capofila per le strategie vaccinali a livello mondiale”: “Nell’ambito del Global Health Security Agenda, lo scorso venerdì l’Italia è stata designata quale capofila per i prossimi cinque anni delle strategie e campagne vaccinali nel mondo. A ricevere questo prestigioso incarico alla Casa Bianca a Washington, alla presenza di Barack Obama, il Ministro Lorenzin e il Presidente dell’AIFA Pecorelli che commentano: “Un importante riconoscimento scientifico e culturale internazionale per il nostro Paese”.​http://www.aifa.gov.it/…/litalia-capofila-le-strategie-vacc…

Ora, Signor Presidente, dobbiamo aggiungere la parte più sensibile e inquietante della documentata ricostruzione di come l’intera società italiana si ritrovi immersa nell’incubo vissuto da milioni di famiglie per quanto riguarda l’imposizione di pesanti e molto pericolosi obblighi vaccinali per i propri figli, di cui alla legge appena votata dal Parlamento e che Lei è nell’imminenza di firmare e promulgare.

Sta di fatto che, tra le “entità non governative” del Global Healt Security Agenda Consortium (GHSAC) –la vera mente progettuale della GHSA- è presente tra le altre la “Melinda & Bill Gates Foundation”; il suo Fondatore e co-Chair, Bill Gates, il quale “forma e approva le strategie di fondazione, promuove i temi della fondazione e stabilisce la direzione globale dell'organizzazione”, ha più volte espresso in conferenze pubbliche di rilievo delle allucinanti teorie maltusiane volte al DEPOPOLAMENTO del mondo… per mezzo di politiche sanitarie influenti anche sulla fertilità e tramite l’uso di “nuovi vaccini”(sic!) https://www.youtube.com/watch?v=loxSZ9u1rt0 : “Adesso se facciamo un lavoro veramente grande CON I NUOVI VACCINI, la sanità, i servizi medici riproduttivi, possiamo ridurlo (ndr.: il numero di abitanti del mondo) forse del 10-15%” (!!!).

Si stenta a crederlo, ma l’individuo che espone giocosamente teorizzazioni degne del Nazismo, è il fondatore e l’uomo-chiave di quella che è forse la più potente (sicuramente a livello finanziario) e influente Fondazione che promuove campagne di vaccinazioni di massa in tutto il mondo… incluse, tramite la sua partecipazione e influenza nel GHSAC, quelle riguardanti l’Italia!!!

Questa influenza, che si è concretizzata nella “designazione” dell’Italia ad assumere il ruolo di “capofila per le strategie vaccinali a livello mondiale” (cioè un enorme campo-nazione sperimentale), è totalmente al di fuori e confliggente, nel ruolo e soprattutto nel merito, non solo con la nostra Carta Costituzionale, ma con il Diritto internazionale, con il Diritto naturale e con tutti i principi etici e di convivenza dell’umanità!!

Quindi, la legge appena votata dal Parlamento italiano sulla base del Decreto Lorenzin e che, per gli effetti oggettivi illustrati (parzialmente) nell’allegato scientifico n.2, noi definiamo “Legge omicida”, risultando oltretutto ispirata ad una filosofia e politica ipervaccinista che include non celati propositi maltusiani di depopolamento, NON PUÒ essere controfirmata dal Presidente della Repubblica, in quanto se ciò avvenisse si evocherebbero in pieno le fattispecie contemplate nell’art. 90 della Carta Costituzionale.

Come ulteriore aggravante dell’anticostituzionale cessione di sovranità nazionale in campo sanitario e vaccinale, a vantaggio di entità sovranazionali, non governative e anche di potenze straniere, aggiungiamo per ultimo che, con “Ordine Esecutivo” dell’ex Presidente degli USA Barak Obama: “Executive Order -Advancing the Global Health Security Agenda to Achieve a World Safe and Secure from Infectious Disease Threats-”, un ulteriore controllo condizionante sulla GHSA – e quindi sulle politiche sanitarie e vaccinali dell’Italia- è stato assunto dagli USA (in modo contrario a quanto prevede la nostra Carta Costituzionale).

Si riporta, a scopo esemplificativo, un passaggio del citato Ordine Esecutivo dell’ex Presidente USA: “È quindi la politica degli Stati Uniti di avanzare l'agenda globale di sicurezza sanitaria (GHSA), un'iniziativa multilivello multinazionale che intende accelerare le capacità misurabili dei paesi partner per raggiungere obiettivi specifici per prevenire, individuare e Rispondere alle minacce di malattie infettive (obiettivi di GHSA), naturalmente avvenuti, deliberati o accidentali.”
Sulla base di tutto quanto esposto, La invitiamo Signor Presidente a non promulgare la legge sull'obbligatorietà dei vaccini, perché ai sensi del'art. 90 della Costituzione a nessuno può essere imposto di compiere un reato.

Laddove ritenesse eccessivo il rifiuto di promulgazione, in via subordinata Le chiediamo di rinviare la legge alle Camere per una nuova deliberazione che consenta un dibattito parlamentare sereno e adeguato alle gravi conseguenze che potrebbero derivare alle future generazioni del popolo italiano dall'obbligo vaccinale, così come ora stabilito.

Dott. Franco Trinca –Biologo-
Dott. Stefano Montanari –Ricercatore-

29 luglio 2017


Fonte: da  facebook di  Stefano Montanari del  29 luglio 2017


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